zara-debutta-nell’editoria-insieme-al-magazine-wallpaper*

Zara debutta nel mondo dell’editoria realizzando “una serie di libri per aspiranti avventurieri”. Il main brand del gruppo Inditex ha collaborato con il magazine Wallpaper* per realizzare il tomo ‘Where to now’ che propone viaggi in località insolite. Parallelamente sono stati lanciati cinque volumi dedicati alle medesime mete: Bruton (Uk), Ojai (Usa), Galizia (Spagna), Naoshima (Giappone) e Windhoek (Namibia). ‘Where to now’ è un coffe table di 300 pagine che include le cinque destinazioni ma anche una collezione di guide individuali, notebooks, posters e stickers. “Il libro presenta una serie di note sul campo scritte e visive sia per il viaggiatore in poltrona che per l’esploratore appassionato. Le immagini curate e i testi elaborati con attenzione suggeriscono un ritmo di vita più lento e offrono incontri tranquilli con negozi, hotel, persone, vicoli, venditori ambulanti e piccole meraviglie architettoniche”, spiega il marchio che finora non aveva firmato libri. È sempre più comune trovare proposte editoriali all’interno dei concept store così come nei monomarca, alcuni brand si concentrano sulle proprie monografie, altri includono anche libri di vario genere e magazine ma raramente i marchi fast fashion hanno preso parte al fenomeno.

Il progetto di Zara sembra ricordare le city guide che il luxury brand Louis Vuitton pubblica da diversi anni, le immagini in questo caso sono realizzate da diversi fotografi tra cui Kent Andreasen e Sophie Green mentre i testi sono affidati agli editors di Wallpaper*. Il costo dei prodotti è in linea con le proposte del marchio: 70 euro per il volume di 300 pagine ‘Where to now’, 80 euro per il cofanetto contenente le cinque guide vendute anche singolarmente a 18 euro.
Mentre all’interno dello store online di Zara e in quello di Zara Home sono presenti diversi libri, da quelli di moda dedicati a maison come Yves Saint Laurent e Prada editi da Taschen fino ai libri di cucina e design di Phaidon e quelli di Louis Vuitton, si tratta del primo progetto che vede coinvolto direttamente il marchio del colosso spagnolo.

Leave a Reply