
Vaccini – Il 31 ottobre scorso a fari spenti il Tribunale Civile di Firenze come estraendo un coniglio dal cilindro ha emesso una ordinanza inaspettata. La vicenda prende forma nel 2021 quando una psicologa impugnava davanti al TAR toscano il provvedimento con cui il suo Ordine la sospendeva dalla professione per non essersi vaccinata contro il Covid. La ricorrente depositava un ricorso urgente per essere reintegrata nella professione e formulava una richiesta danni all’Ordine degli psicologi a causa della misura interdittiva subita. Il TAR si dichiarava incompetente. A questo punto la psicologa riproponeva la causa davanti al Tribunale di Firenze che con apposito decreto senza contraddittorio, disponeva il reintegro provvisorio nella professione. La disputa si protraeva poi con il contraddittorio in sede Civile, dove esaminati gli atti prodotti a difesa dall’Ordine degli Psicologi veniva confermato il reintegro già determinato in via cautelare.
Scarsa efficacia della vaccinazione e incapacità di prevenire il contagio
Nella sentenza, il Giudice Susanna Zanda, poneva l’accento sulla scarsa efficacia della vaccinazione. Inoltre citava a supporto di tale affermazione uno studio pubblicato dalla rivista “The Lancet” del 01.12.2021. Il Tribunale…