

Manca poco all’incriminazione per il caso Stormy Daniels: Donald Trump attende il suo destino a New York, dov’è arrivato ieri da Mar-a-Lago.
L’ex presidente Usa ha trascorso la notte nella Trump Tower sulla Fifth Avenue, con vista su Central Park e un ascensore interno che lo collega agli uffici della Trump Organization. L’area attualmente è circondata dai blocchi stradali e dalla polizia.
Trump atteso in Aula alle 20 italiane
Trump è atteso oggi pomeriggio intorno alle 14, cioè le 20 italiane. Nell’Aula del Tribunale verranno letti circa 30 capi di imputazione e verrà formalmente incriminato. Tutte le udienze e le altre attività previste nell’edificio verranno sospese.
I capi di imputazione non sono ancora noti, ma la Cnn ha parlato di almeno 30 reati legati a frode commerciale. Al centro dell’indagine c’è il pagamento illecito di circa 130mila dollari alla pornostar Stormy Daniels, avvenuto, secondo l’accusa, falsificandone la natura nei libri contabili e usando i finanziamenti della campagna per la Casa Bianca del 2016.
Trump chiede l’incriminazione del procuratore
Donald Trump ha chiesto sul suo social network l’incriminazione del procuratore Bragg, sostenendo che abbia fornito ai giornalisti i dettagli delle accuse contro di lui, e chiedendogli di autodenunciarsi.
La città di New York è blindata e gli avvocati del tycoon hanno chiesto di tenere fuori le telecamere dall’Aula. Il procuratore di Manhattan Alvin Bragg terrà una conferenza stampa al termine dell’udienza. Il sindaco della città Eric Adam ha parlato ai seguaci di Trump: “Gli atti vandalici non saranno tollerati. La città è la nostra casa, non il campetto in cui scaricare la rabbia”.
Telecamere fuori dall’Aula
Il giudice Juan Merchan ha deciso che i fotografi potranno entrare nell’Aula, ma le telecamere non potranno riprendere l’udienza. I fotografi saranno ammessi nei corridoi, ma in Aula potranno scattare foto solo prima del processo.
A Donald Trump non saranno imposte manette e foto segnaletiche. Secondo Yahoo News, all’ex presidente Usa sarà risparmiato il trattamento riservato ai criminali comuni. Il giudice potrebbe imporgli di non parlare della sua incriminazione durante la campagna elettorale.