tariffe-gas-per-la-cucina:-come-scegliere-l’offerta-migliore-per-la-tua-cucina-a-gas

Chi usa il gas solo per la cottura dei cibi ha consumi annui limitati e costi contenuti, ma è comunque importante sapere come scegliere l’offerta giusta, specialmente se si sta valutando l’idea di aggiungere anche la fornitura di gas per l’acqua calda sanitaria e/o per il riscaldamento.

I segreti per risparmiare sulla bolletta del gas sono due: da un lato, è utile imparare a usare il gas in modo corretto, riducendo al minimo gli sprechi e, dall’altro lato, è importante confrontare le tariffe luce e gas e trovare quella più economica, anche tenendo conto dei costi fissi annui richiesti dai fornitori.

Scopri qual è la tariffa del gas più economica

Quanto gas si consuma in un anno per cucinare?

Attivare un’utenza del gas dedicata solo alla cottura dei cibi può rivelarsi la scelta giusta rispetto a soluzioni alternative come bombole a GPL o piani cottura a induzione. La quantità di gas consumata per la cottura dei cibi è infatti molto contenuta e, di conseguenza, anche i costi annui saranno bassi.

Il consumo annuo di gas per una famiglia standard varia naturalmente a seconda di quanto spesso di cucina e dalle preparazioni che si sceglie di fare. In media, però, per ogni pasto si consuma una quantità irrisoria di gas, corrispondente a una spesa di pochi centesimi.

Adottare buone pratiche in cucina aiuta a ridurre ulteriormente questi costi: abbassando l’intensità della fiamma quando l’acqua per la cottura della pasta arriva a bollore o usare la tecnica della cottura passiva aiuta a consumare meno. Un altro trucco che si può adottare per consumare meno gas è usare pentole di buona qualità, con un fondo alto che trattiene e distribuisce meglio il calore e permette di usare in modo più efficiente l’energia.

Per risparmiare sulle bollette è ancor più importante verificare la convenienza delle tariffe luce e gas attive per la propria utenza domestica. Per farlo è utile avere a portata di mano una bolletta del gas, dalla quale poter verificare i consumi addebitati per ogni periodo di fatturazione, oppure fare una stima dei consumi prendendo come riferimento quelli medi di un nucleo familiare con le stesse caratteristiche del proprio.

Metti a confronto le offerte del mercato libero e risparmia 

Quale tariffa del gas scegliere per la cottura dei cibi

Prima di attivare un’offerta gas per la cucina è il caso di fare una stima dei consumi e poi procedere con il verificare la convenienza delle offerte presenti sul mercato.

In particolare, è opportuno prendere in considerazione le tariffe proposte dai fornitori presenti sul mercato libero del gas, dal momento che le loro offerte permettono di accedere a tariffe bloccate per un certo periodo oppure a tariffe indicizzate che riflettono l’andamento del prezzo del gas sul mercato all’ingrosso.

Chi ha un’offerta attiva sul mercato tutelato potrebbe ottenere un notevole risparmio passando al mercato libero, potendo beneficiare in modo più rapido della discesa dei prezzi del gas sul mercato all’ingrosso e potendo usufruire spesso di tariffe più basse rispetto a quelle praticate dall’ARERA.

Trova la tariffa gas più conveniente per le tue esigenze

Come confrontare le tariffe e trovare l’offerta migliore

Quando si mettono a confronto le tariffe dei fornitori di gas sono diverse le informazioni che si devono considerare. Le più importanti, da valutare e confrontare con attenzione riguardano:

  • il costo della materia prima, cioè il prezzo a metro cubo del gas consumato;
  • la quota fissa richiesta annualmente dal fornitore, un costo fisso annuo che bisogna pagare anche in assenza di consumi;
  • il tipo di tariffa del gas, per verificare se il prezzo è fisso ogni mese o se è indicizzato.

Per velocizzare questo confronto e ottenere informazioni aggiornate e semplici da leggere si può usare un comparatore di tariffe luce e gas come quello di SOStariffe.it. Indicando una stima dei propri consumi del gas si può fare il confronto tra tutte le tariffe migliori del mercato, verificare qual è l’importo indicativo della bolletta e quali sono i punti di forza di ogni tariffa.

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