
di Monica Colombo
Il Monza pareggia in casa dell’Udinese: tanti ribaltamenti, decide il rigore di Beto al 92’
«Dobbiamo giocare con cuore e testa, per provare a dedicare al nostro presidente una grande soddisfazione». L’auspicio di Raffaele Palladino è a un passo dal concretizzarsi sul campo di Udine nella gara più difficile per i suoi giocatori, scossi dalle vicende che riguardano Silvio Berlusconi. «È stata una settimana di preoccupazione. Sappiamo quanto il presidente tiene alla squadra e noi lo amiamo. Lui è un grande perché ci fa stare bene ed è un enorme appassionato di calcio. Galliani ci tiene quotidianamente informati. Ora sappiamo che è stazionario e sta migliorando».
Il Monza prima va sotto, poi ribalta la partita con Rovella e infine in pieno recupero si fa raggiungere da Beto, che pareggia grazie a un generosissimo rigore concesso da Massimi. Ma andiamo con ordine. Palladino lancia Valoti falso nueve, lasciando fuori sia Petagna sia Gytkjaer, nel tentativo di non concedere punti di riferimento ai friulani. Propositivi in avvio i brianzoli che chiedono pure un rigore per una trattenuta di Becao ai danni di Valoti. Nel desiderio di dedicare il successo al Cavaliere, i monzesi vengono infilati in contropiede da Lovric. Al primo squillo…