
di Andrea Laffranchi
L’artista torna con l’album ««Blu ¹». «Il meme su Meloni? Speravo tutti, compresa lei, ci facessimo due risate»
«Ho passato un periodaccio. Piangevo davanti al pianoforte e al computer, buttavo via tutto quello che scrivevo… Ho anche pensato di ritirarmi». Giorgia si è sentita persa. Troppo classica per essere giovane e troppo giovane per essere classica. «Non avevo più punti di riferimento. Molti sono morti. Adele e Beyoncé sono dei mostri… fra le nuove amo Cleo Soul e Rosie Lowe ma ero disorientata. È cambiato tutto in questi anni e mi sono dovuta reinventare. Mi sono messa a studiare e ho capito che il mio posto è il passato, ma con uno sguardo contemporaneo».
Ecco come è nato «Blu ¹», il nuovo album che arriva a 7 anni dall’ultimo di inediti, e che è stato lanciato da «Parole dette male», il brano che l’ha riportata in gara a Sanremo dopo due decenni. «Il Festival è stato un viaggio sentimentale che sto ancora elaborando: rivedere luoghi, persone, Elisa… E poi c’è la performance: su quel palco non sai mai come finirà». Abituati a sentirla precisa dal vivo come se fosse un playback, ha stupito sentirla esitare nella prima sera: «Ecco, questo è per chi diceva che sono sempre sembrata fredda, una a cui…