nuova-operazione-di-filiera-per-lvmh-in-italia:-dior-rileva-artlab

Lvmh non accenna a fermare i propri investimenti in Italia e in particolare nella catena di fornitura toscana. Secondo quanto riportato da IlSole24Ore, Dior, maison di punta del colosso del lusso francese, ha infatti acquisito l’italiana Artlab, azienda con sede a Santa Croce sull’Arno (Pisa), specializzata nelle stampe digitali e nelle rifinizioni manuali su pelle.

Artlab, fondata alla fine degli anni ’80 dall’imprenditore Marcello Tatoni, è tra le eccellenze del made in Italy nel segmento delle lavorazioni speciali e rappresenta l’opportunità, per un player del lusso come Lvmh, di assicurarsi le competenze e la creatività di un laboratorio artistico specializzato nella pelletteria, in un momento in cui la filiera si sta rivelando sempre più fondamentale per la crescita dei fashion brand. Nel 2020 (ultimo bilancio disponibile) Artlab ha registrato un fatturato di 4,7 milioni di euro, con 268mila euro di utile.

Per il gigante di Bernard Arnault si tratta del quinto investimento da ottobre sul territorio toscano: dopo Fendi, fresca di inaugurazione di una fabbrica di pelletteria situata a Bagno a Ripoli (Firenze), è arrivato infatti l’annuncio dell’apertura di una fabbrica di borse Givenchy, negli spazi lasciati liberi proprio da Fendi, sempre nel comune di Bagno a Ripoli. A ciò si affiancano la progettazione di uno stabilimento di borse Louis Vuitton a Pontassieve e l’acquisizione, tramite la divisione Metiérs d’Art del gruppo, della maggioranza dell’azienda Nuti Ivo, storica conceria del distretto di Santa Croce sull’Arno, a Pisa.

L’ultima operazione in Italia risale invece a settimana scorsa, con l’annuncio della creazione di un nuovo stabilimento produttivo a Castelfranco, in Veneto, da parte di Conceria Masoni, della quale Lvmh possiede una quota di minoranza dal 2019.

Continua lettura

Leave a Reply