
Tuona, ma potrebbe grandinare. Il mondo Juventus si trova in una burrasca da cui deve spostarsi il prima possibile: la presunzione di innocenza è sacrosanta, ma degli scenari su ciò che può accadere devono essere delineati. Perché la cautela è necessaria, ma conoscere i rischi è fondamentale.
Rischi sportivi per la società non sono esclusi, come non è escluso un proscioglimento che farebbe sgonfiare la questione nell’immediato e metterebbe a tacere tutte le voci. La Juventus è passata al contrattacco in queste ore, smentendo – come ruolo impone – categoricamente le possibilità di rischio sportivo.
Eppure un articolo rischia di tornare famoso alla Continassa come un fulmine a ciel sereno: lo stesso che si poneva qualche mese fa sul caso plusvalenze. L’avvocato Mattia Grassani ci ha spiegato tutti i rischi sportivi per la società bianconera a ‘Radio Radio Mattino – Sport & News’.
“In questa fase non si può escludere davvero nulla: né il proscioglimento in questa prima indagine che è stata aperta dalla Procura Federale sulla base della trasmissione degli atti da parte della Procura della Repubblica di Torino; ma nemmeno le ipotesi più gravi, perché se parliamo di giustizia sportiva esiste l’Art. 31 comma 2, che è quello già contestato…