“mission-impossible-iii”,-uno-dei-migliori-esempi-della-serie-con-tom-cruise
Giorgio Carbone

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all’attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per “La Notte” dal 1971 al 1995. Per “Libero” dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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MISSION IMPOSSIBLE III
Canale 20, ore 21.05. Con Tom  Cruise. Philip Seymour Hoffman, Keri Russell. Regia du  J.J. Abrahams. Produzione Usa 2006. Durata 2 ore e 5 minuti

LA TRAMA
Ethan Hunt, il super agente della squadra Mission Impossible all’inizio s’è già ritirato dal servizio attivo e fa l’addestratore di futuri super agenti. Un giorno la sua migliore allieva viene uccisa e Hunt è più o meno costretto a rimettersi in gioco. Riesce a catturare l’assassino durante una festa in Vaticano. Ma costui ha una talpa nella squadra delle Mission e riesce a fuggire. Anzi, passa al contrattacco. Cattura la ragazza di Hunt e minaccia di ridurla a pezzettini se Hunt non esegue per conto suo un furto manco a dirlo impossible.

PERCHÈ VEDERLO
Perché è uno dei migliori esempi della serie interpretata da Tom Cruise (tutt’altro che esaurita, tra poco arriva un nuovo episodio). Perché a dirigere c’è un grosso regista d’azione (Abrahams che ha rinvigorito la saga “Star Trek”). E il cattivo di turno è semplicemente sensazionale (il compianto Philip Seymour Hoffman).