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Anche quando le difficoltà economiche diventano pressanti e i soldi non bastano per pagare le bollette e per fare la spesa – o, forse, soprattutto allora -, c’è bisogno di sentire il calore della tradizione e l’atmosfera della festa. È per questo motivo che, anche quest’anno, torna il «Panettone Sospeso», la raccolta solidale pensata per donare un Natale più dolce e carezzevole alle persone che vivono in povertà (ogni anno sono sempre di più) a Milano.

L’iniziativa si ispira alla tradizione partenopea del «caffè sospeso»: se la «tazzulella» è il simbolo di Napoli, il panettone lo è di Milano. Fino al 19 dicembre, in 14 pasticcerie aderenti all’associazione no-profit Panettone Sospeso, riconoscibili da una speciale vetrofania con il logo dell’associazione, si potrà lasciare un panettone pagato, in attesa di essere donato a chi è meno fortunato. Per ogni dolce acquistato e lasciato in sospeso, le pasticcerie ne aggiungeranno uno, raddoppiando così la donazione effettiva. Al termine delle due settimane, e soprattutto prima di Natale, i «panettoni sospesi» saranno consegnati agli enti e alle associazioni destinatarie della raccolta.

Dove acquistare il panettone sospeso

Queste sono le 14 insegne (per un totale di 24 punti vendita) di Milano dove si potrà acquistare e donare il «panettone sospeso»: Alvin’s (via Melchiorre Gioia 141), Baunilla (piazza Alvar Aalto, corso Garibaldi 55, via Broletto 55, Corso Italia 11), Cake l’Hub – I Dolci del Paradiso (via Luigi Mengoni 3), Davide Longoni (via Gerolamo Tiraboschi 19, via Fratelli Bronzetti 2, via Tertulliano 68, Mercato del Suffragio – piazza Santa Maria del Suffragio, Mercato Centrale), Gelsomina (via Carlo Tenca 5 e via Fiamma 2), Giacomo Pasticceria (via Pasquale Sottocorno 5), Marlà (corso Lodi 15), Martesana (via Card. G. Cagliero 14 e via Paolo Sarpi 62), Massimo 1970 (via Giuseppe Ripamonti 5), Panettone Cracco Pasticceria (Galleria Vittorio Emanuele II), Polenghi Angelo (Via Alfonso Lamarmora, 31), San Gregorio (via San Gregorio 1), Ungaro (via Ronchi 39) e Vergani (corso di Porta Romana 51 e via Mercadante 17).

Chi riceverà il panettone sospeso

Nelle edizioni passate, dal 2019 al 2021, sono stati donati oltre 6 mila panettoni alle associazioni che aiutano le persone in difficoltà. Quest’anno gli enti a cui saranno destinati i dolci sono la Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci, che l’associazione sostiene sin dalla prima edizione, quella del 2019, e i Custodi Sociali del Comune di Milano (attivi in tutti i nove municipi). A questi si aggiungono tre novità: Ricetta QuBì, il programma che ha l’obiettivo di contrastare la povertà infantile a Milano, Progetto Arca Onlus, che ogni giorno offre assistenza in strada, pasti caldi, cure mediche e accoglienza a migliaia di persone povere, e i City Angels, associazione di volontariato fondata nel 1994 a Milano da Mario Furlan che aiuta chi non ha una casa e contrasta il crimine.

La novità di quest’anno è che si può sostenere l’associazione anche con una donazione online sul sito panettonesospeso.org: il denaro raccolto verrà utilizzato per acquistare altri panettoni. Tutti buoni due volte.

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