Medici a testa bassa contro il ruolo del Direttore Assistenziale: “agli Infermieri solo ruoli marginali”. Bocciata proposta di FDI. -

La proposta di legge presentata da Claudio Cia (Fratelli d’Italia), consigliere presso la Provincia Autonoma di Trento, ha alzato un vero e proprio polverone in ambito sanitario. Per l’esponente meloniano gli Infermieri possono ricoprire tranquillamente ruoli di vertice nell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari (APSS), così come avviene in altre regioni italiane con l’istituzione del Direttore Assistenziale e del Direttore Socio Sanitario, figure “in line” con il Direttore Generale, il Direttore Sanitario e il Direttore Amministrativo.

Purtroppo la posizione dei Medici è nettamente contraria a questa ipotesi e all’attuazione del Disegno di Legge di Cia. Con i Medici anche i vertici dell’APSS, che stanno alzando le barricate per “scongiurare il pericolo”.

Pericolo che in realtà non c’è e che in altre realtà d’Italia ha portato ad un miglioramento complessivo delle prestazioni assistenziali e manageriali con il posizionamento strategico di un Dirigente Infermiere in un ruolo apicale.

Inoltre, va ricordato che l’80% della forza lavoro in APSS è composta proprio da Infermieri, molti dei quali dotati di formazione di altro livello, titoli magistrali e dottorati di ricerca.

In quarta commissione sono arrivati i pareri contrari di APSS e OMCeO di Trento, mentre, l’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI), la Consulta della Salute, i Sindacati e politici hanno detto di sì.

Come andrà a finire? Vedremo, intanto continueremo a seguire da vicino l’intera vicenda e vi terremo continuamente aggiornati su eventuali sviluppi.

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