

Il tema della maternità surrogata continua accende ancora il dibattito politico dopo le parole il dibattito a Mezz’ora in più tra la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità Eugenia Roccella e la conduttrice Lucia Annunziata.
L’argomento della discussione è stata la chiusura da parte del governo alla trascrizione dei figli delle famiglie omosessuali, dopo la notizia dei giorni scorsi del blocco al Comune di Milano di procedere con le trascrizioni di figli già nati da coppie omogenitoriali.
Maternità surrogata, Mule: “Figli di un delitto contro le donne”
Il dibattito continua con Giorgio Mulè, deputato e vicepresidente alla Camera di Forza Italia, che ha attaccato le famiglie arcobaleno in un’intervista al Corriere della Sera: “I figli di madri surrogate sono figli di un delitto contro le donne. Figli di un atto di egoismo, che si compie dietro compenso, che viola non solo la legge dello Stato ma anche le leggi divine. Per questo è giusto che venga previsto come crimine internazionale”.
Mulè: “Modifichiamo il ddl Zan”
Mulè, sui figli di due madri, aggiunge: “Il principio rimane lo stesso. I figli nascono da un uomo e una donna che svolgono essenziale funzione complementare”. Il vicepresidente della Camera però, si dice aperto a discutere una legge: “Il ddl Zan è stato affossato perché si basava su presupposti ideologici e introduceva, ad esempio, la teoria del gender fluid a scuola. Riprendiamolo, modifichiamolo. Inseriamo la tutela dei diritti dei bambini nati da precedenti relazioni e che si trovino a vivere con due persone dello stesso sesso unite civilmente. Sarei favorevole”.
Mulè non è favorevole all’adozione per le coppie gay: “Personalmente sono contrari. Forse quei bambini potrebbero crescere bene? Non mi sento di sperimentarlo sulla loro pelle”.
FdI propone una stretta sulla maternità surrogata
Fratelli d’Italia ha proposto una nuova stretta sulla maternità surrogata affinché diventi un reato universale. La ministra Eugenia Roccella ha affermato che per il governo, “l’utero in affitto è un mercato dei bambini”.
Le parole di Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera di FdI, ha suscitato l’ira delle opposizioni dopo aver detto che gli omosessuali “spacciano per loro il figlio che vogliono registrare all’anagrafe”.
Appendino (M5S): “Le coppie etero che adottano valgono meno?”
Chiara Appendino (M5S) ha risposto: “Per Rampelli esistono solo famiglie biologiche? E le altre, come le coppie eterosessuali che adottano dei bambini, valgono meno?”. Per Pina Picierno (Pd), la frase di Rampelli è stata “cattiva e violenta”.
“Stiamo parlando di esseri umani, di minori, di affetti: evitiamo linguaggi e modi da osteria”, ha invece risposta Nicola Frantoianni (SI). “La lista degli statisti di FdI si allunga ogni giorno di più”, dice Carlo Calenda, che però è d’accordo con il centrodestra sulla maternità surrogata: “Deve restare un reato”. Allo stesso modo Italia Viva, con Elena Monetti (IV) che dichiara: “Sono profondamente contraria alla maternità surrogata”,
Anche Matteo Salvini ritiene che “l’utero in affitto sia un reato universale”, mentre Maurizio Gasparri (FI) dice: “La compravendita dei bambini e una barbara mostruosità”.