la-storia-vera-di-attraverso-i-miei-occhi

Nella serata di ieri, 15 novembre, su Canale 5, è andato in onda il film Attraverso i miei occhi, la storia del pilota da corsa ispirata alla storia vera del romanzo L’arte di correre sotto la pioggia, di Garth Stein. Scopriamo la storia vera raccontata nel film.

Attraverso i miei occhi: il film ispirato al romanzo L’arte di correre sotto la pioggia

Ieri sera, martedì 15 novembre, su Canale 5, è andato in onda il film Attraverso i miei occhi. La pellicola parla della storia del pilota da corsa Denny Swift ed è ispirata alla storia vera del romanzo L’arte di correre sotto la pioggia di Garth Stein. A raccontare il rapporto tra Denny Swift, interpretato da Milo Ventimiglia, e Avery “Eve” Swift, interpretata da Amanda Seyfried, è il cane Enzo, un golden retriever che è stato chiamato così in onore di Enzo Ferrari.

Il narratore Enzo, che è stato doppiato da Gigi Proietti, racconta tutto quello che accade tra i due protagonisti. La pellicola, del regista Simon Curtis, prodotta nel 2017, mostra le varie fasi della vita di Enzo e Danny Swift, dai percorsi di gara fino all’incontro speciale con Avery Swift, la donna che sposerà e da cui avrà una figlia, che verrà chiamata Zoe.

Attraverso i miei occhi: la storia vera

Questo bellissimo nasce dalla storia di un’opera autobiografica dello scrittore Garth Stein, che ha raccontato tutto dalla prospettiva del golden retriever Enzo.

Il racconto della storia di successo e dolore del pilota automobilistico Denny Swift. Fin da quando era solo un cucciolo, Enzo ha iniziato ad imparare le lezioni del suo proprietario, seguendolo anche in officina, ma soprattutto sui percorsi di gara, dove Denny decide di correre. Denny inizia a frequentare l’autodromo non solo per la sua grande passione per le auto, ma anche per via dell’incontro speciale con Eve, una donna di cui si innamora perdutamente, mentre Enzo cercherà di abituarsi e fidarsi di questa nuova figura che entra inevitabilmente anche nella sua vita. Il rapporto tra i due arriva fino al matrimonio e alla nascita di Zoe, la loro bambina. Non è una storia semplice, ci sono anche momenti molto difficili, ma Enzo sarà sempre accanto al suo amico Denny. La storia è raccontata nel libro L’arte di correre sotto la pioggia, terzo romanzo dello scrittore, pubblicato nel 2009, tra i più venduti. I motori e il rapporto con il cane sono una scelta autobiografica dello scrittore, come lui stesso ha raccontato. Nel romanzo, attraverso le parole di Enzo, viene raccontato il tema del successo e della sconfitta nelle gare, ma soprattutto nella vita, con la scomparsa di Eve e il rapporto tra Denny e i genitori della moglie per l’affidamento della piccola Zoe. Una storia autobiografica molto toccante, con dei momenti di grande gioia e dei momenti di grande tristezza, che vengono affrontati con il costante sostegno dell’amico a quattro zampe. Un romanzo davvero molto profondo, che pone l’attenzione su aspetti molto intimi della vita del protagonista, che vengono raccontati dal suo migliore amico Enzo.