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Achille Lauro è tornato con un nuovo brano, Che sarà, che è uscito il 25 novembre. Si tratta di una ballad molto intima, che parla della fragilità dell’essere umano. Un ritorno molto atteso da parte dei fan.

Achille Lauro, il nuovo singolo “Che sarà”

Achille Lauro è tornato con un brano davvero molto intimo, introspettivo e a tratti nostalgico, che sta già conquistando il cuore di tutti i suoi fan. Il titolo è “Che sarà” e parla della fragilità dell’essere umano. Un brano da ascoltare con attenzione, aprendo il proprio cuore, soprattutto se si è persone nostalgiche e malinconiche. “Vi siete mai sentiti felici, amati? Vi siete mai chiesti per quanto tempo saremo qui o perché siamo qui? Avete paura di morire? Avete mai pensato di voler vivere per sempre? A cosa vi aggrappate per non cadere giù? Vi siete mai chiesti che sarà? Ecco, questo è quello che mi sono chiesto quando ho scritto questo brano.

So che voi conoscete la nostalgia per qualcosa che non tornerà. L’adolescenza e la piena maturità. La consapevolezza di quello che il passato e il futuro hanno già scritto per noi” è da queste domande esistenziali che parte il nuovo brano di Achille Lauro, in cui si parla della forte nostalgia che divora l’uomo e che tende a distruggere tutti i suoi sogni e i suoi progetti, offuscando a volte il presente a causa della paura del futuro e dell’impotenza che si prova.

Si parla anche dell’ironia nell’affrontare la parola “morte” e della grande incoerenza dell’uomo. Si tratta di una ballad lenta, romantica, nostalgica, malinconica, una vera e propria riflessione sull’uomo, sulla condizione di essere umano, che deve essere ascoltata con grande attenzione. Un brano molto profondo e toccante, che arriva dritto al cuore.

Achille Lauro, Che sarà: il testo

Il testo del nuovo brano di Achille Lauro, Che sarà, è davvero molto profondo. Scopriamolo insieme:

“No.

Non ho più vent’anni

E so che questa è la mia vita

No

Non lo so se mi ami

No, ma so che fine è la mia

Siamo angeli già

Con un Dio così grande

Che dà

Quel minuto di più

No

Ho paura, mami

Stringimi

Non guardare giù

Che sarà

Che sarà

Che sarà

Siamo soli

Ma

Che sarà

Mi stringo a me

Come

Come se

Fossi te

E non finisse mai

È così

È così

È così stare al mondo

E no, non è qui

Non è mai stato qui

Non è questo il posto per noi

Quei ragazzi a vent’anni

Che bruciano

Fiammiferi, sì

Noi

Quelli là

Che a vent’anni

Da soli

Nelle mani di chi

Noi

Che moriamo soltanto perché

“Se no che vita è la mia”

Noi

Che nasciamo quaggiù

E non sappiamo cosa la vita sia

Che sarà

Che sarà

Che sarà

Siamo soli

Ma

Che sarà

Mi stringo a me

Come

Come se

Fossi te

E non finisse mai

È così

È così

È così stare al mondo

E no, non è qui

Non è mai stato qui

No, non è questo il posto

Immagina com’è

Essere soli al mondo

No

A noi stanotte ci fa ridere

E moriremo un giorno

Noi

E moriremo un giorno

Noi

E rideremo un giorno

Che sarà

Che sarà

Che sarà

Siamo soli ma che sarà

Mi stringo a me come

Come se

Fossi te e non finisse mai”