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24 Gen 2023 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Fedez

Chi bazzica Twitter si è sicuramente accorto che il nome di Emanuela Orlandi è finito fra i trend topic, ma questo non perché c’è stata una svolta nelle indagini (il caso, come sappiamo, è stato riaperto), ma perché Fedez l’ha citata nel suo podcast Muschio Selvaggio.

Una citazione che potrebbe rientrare a pieno nella definizione di black humor, ma che ha indignato molti ascoltatori perché il caso di Emanuela Orlandi non è mai stato chiuso e lei risulta tutt’oggi scomparsa. Ma andiamo per grandi.

Durante un episodio di Muschio Selvaggio, Fedez e Luis Sal hanno ospitato il giornalista Gianluigi Nuzzi e parlando di Vatican Girl, il documentario di Netflix che racconta il caso Orlandi, il rapper – scherzando sullo spoiler del finale – ha dichiarato: “Beh, innanzi tutto possiamo dire, non l’hanno mai trovata *ride* la stanno ancora cercando *ride* scusami, ma mi faceva troppo ridere“. Nuzzi, visibilmente in imbarazzo, ha commentato: “Questo è black humor, il black humor è sideralmente antitetico rispetto a un giornalista“. A questo punto è intervenuto Luis Sal che – rivolgendosi al giornalista ha detto: “Questo è un dato di fatto. Nuzzi deve mantenere una poker face in questo momento“.

Fedez a Muschio sghignazza fino all’asma sul fatto che non hanno mai trovato Emanuela Orlandi

(Tutto vero) pic.twitter.com/NcV0SQCNi5

— Matteo Simpatia Cortesia (@mdiparbleu) January 24, 2023

Fedez: il black humor su Emanuela Orlandi e la reazione della famiglia

Una battuta che Pietro Orlandi, fratello di Emanuela Orlandi, ha commentato fra le pagine di MOWMag.

“In tanti anni ho dovuto subire comportamenti in malafede e cattivi ben peggiori di una risata non nata sicuramente con la volontà di offendere, o mancare di rispetto (me lo auguro). Si tratta semplicemente di immaturità, come quando da ragazzini poteva scappare una risata durante un funerale. Sono felice che in una trasmissione così seguita abbia trovato spazio la questione di mia sorella, è importante che al di là della risata se ne sia parlato, e per questo lo ringrazio. Però non posso negare che mi è dispiaciuto sentir ridere alla frase ‘la stanno ancora cercando’, visto che sono quarant’anni che sto facendo questo. Dai, lo perdoniamo”.