fagnani-su-un-caso-delicato-di-sanremo-2023:-“poi-mi-cacciano…”

04 Feb 2023 Anthony Festa • Tempo di lettura: 2 minuti

Fagnani su polemiche del Festival

Ormai ci siamo, mancano solo tre giorni alla prima puntata del Festival di Sanremo, che come ogni anno ha avuto le sue polemiche ancora prima dell’inizio. L’ospitata di Zelensky, il caso di Madame e i green pass falsi e anche la deputata di Fratelli d’Italia contro Rosa Chemical, di tutto questo ha parlato Francesca Fagnani nell’intervista concessa al Corriere della Sera.

“Se la Rai doveva escludere Madame? E io che pensavo a qualche domanda facile facile sul Festival… Vuole anche chiudermi del caso Donzelli? Così poi mi cacciano prima di arrivare sul palco… Mi pare che Montesano abbia partecipato a un programma importante della Rai ma le polemiche sono nate dopo. Penso che la questione sia legata al Festival: Sanremo è un detonatore mondiale di polemiche, è un amplificatore assoluto.

Zelensky? Se io e le altre amiche che saliamo sul palco abbiamo l’opportunità di portare un tema che ci è caro e che sicuramente non sarà legato alla leggerezza delle canzoni — per altro non tutte affrontano temi leggeri — perché mai non dovrebbe parlare il leader di un Paese in guerra che noi sosteniamo? Mi sembra una polemica lunare”.

Francesca Fagnani sul caso di Rosa Chemical.

Qualche giorno fa la deputata di FdI Maddalena Morgante (responsabile regionale del dipartimento Pari opportunità, famiglia e valori non negoziabili di Fratelli d’Italia in Veneto) si è scagliata contro la partecipazione di Rosa Chemical al Festival di Sanremo. In merito a questa polemica Francesca Fagnani ha dichiarato che i politici dovrebbero occuparsi dei veri problemi del paese e non dei testi dei brani in gara al Festival.

“Io sono per l’allargamento e mai per la compressione di tutti i diritti; trovo che chiunque voglia portare nelle proprie canzoni il modo di vivere la sua sessualità non dovrebbe spaventare nessuno. Detto questo, bisognerebbe che i politici, soprattutto quelli importanti di questo governo, si occupassero magari delle bollette e non dei testi delle canzoni”.

@FratellidItalia @PalazzoChigi ho sentito l’onorevole Maddalena Morganti riguardo #Sanremo2023.

Ma non avete altro a cui pensare? Volete controllare anche Sanremo? Questo si che sarebbe #fascista.

Pensate al bene del paese anziché a una canzone

— IgorS (@s_igor_999) February 3, 2023