
Bruxelles – “La cricca, oltre ad una azione di lobby legittima, agiva anche con la cooptazione di europarlamentari, assistenti parlamentari, funzionari del Seae e dei vertici sindacali”. Eccolo il salto di qualità nel Qatargate. Nell’inchiesta della Procura belga non compare solo il Parlamento europeo, i collaboratori degli eurodeputati e Q sindacalisti dell’associazione europea e mondiale.