Non è il caso di Turchia e Siria, e nessuno deve speculare sulle tragedie. Ma esistono i terremoti indotti? Nel 1996 ne parlò anche Nature.
Premessa: nessuno intende speculare sul devastante terremoto che ha colpito le zone al confine tra la Siria e la Turchia e non è intenzione del sottoscritto collegare quell’evento all’utilizzo di quelle che scopriremo essere le armi tettoniche. Però il fenomeno esiste e la zona dove è avvenuto il terremoto spinge a fare qualche riflessione. Io stesso il 4 febbraio scorso pubblicavo sul mio canale Telegram le parole del ministro dell’Interno turco che esortava l’ambasciatore americano ad Ankara a tirare giù le mani dalla Turchia, accusando gli Stati Uniti di voler fomentare disordine nel Paese e sottolineando che la Turchia non è un paese in cui gli Stati Uniti possono organizzare una rivoluzione, in quanto la Turchia è un paese sovrano. Queste le parole del ministro dell’Interno turco.
Poi, due giorni dopo, la terra ha tremato come mai prima e quel disordine nel paese è divenuto inevitabile. Che lo abbiano indotto gli apparati militari nemici della Turchia e della Siria? Il sottoscritto una ipotesi del genere non vuole neanche prenderla in considerazione e non vuole indurre a farlo. Però quando vedo certi…