
Gianni Minà nel 2017 (ANSA/CESARE ABBATE)
- Media
- lunedì 27 Marzo 2023
Aveva 84 anni: fu giornalista e conduttore televisivo, autore di documentari e interviste con personaggi celebri
Gianni Minà nel 2017 (ANSA/CESARE ABBATE)
È morto Gianni Minà, conduttore e autore televisivo, scrittore e giornalista, molto attivo soprattutto dagli anni Settanta agli anni Novanta. Aveva 84 anni. Minà era noto per essere stato autore di interviste e documentari su alcuni dei più celebri personaggi della storia, tra cui Che Guevara, Maradona, Fidel Castro e Muhammad Ali. La notizia è stata data dalla sua pagina Facebook con un comunicato, in cui si dice che Minà è morto «dopo una breve malattia cardiaca. Non è stato mai lasciato solo, ed è stato circondato dall’amore della sua famiglia e dei suoi amici più cari».
Nella sua lunga carriera giornalistica, Minà si è sempre occupato di cultura in senso ampio, dallo sport alla musica, passando per temi sociali e per le storie di vari paesi del mondo, raccontata spesso attraverso le testimonianze dei protagonisti di quelle storie e di quei paesi. Iniziò come giornalista a Tuttosport, passando poi alla Rai nel 1960, azienda a cui rimase legato e per cui realizzò centinaia di reportage. Nel 1976 fu assunto dal Tg2 e all’inizio degli anni Ottanta collaborò a Mixer, il programma di interviste condotto da Giovanni Minoli.
Negli anni Minà seguì come giornalista e inviato otto Mondiali di calcio, sette Olimpiadi e vari mondiali di pugilato.