Nella Giornata internazionale della donna, un femminicidio è stato consumato a Rosarno, a Reggio Calabria. La vittima è una donna ucraina di 35 anni, morta per mano del compagno, anche lui ucraino, che viveva con lei nell’appartamento dov’è stata trovata morta.
L’uomo è stato fermato nella notte dalla polizia, dopo alcune ore di ricerche, nelle campagne di Rosarno. È sospettato di essere l’autore dell’omicidio. Il corpo della donna, della quale non sono ancora state diffuse le generalità, è stato trovato nella tarda serata di ieri, 7 marzo, dal proprietario dell’appartamento.
Le indagini della polizia
Da un primo esame medico-legale, sul corpo della donna sono emersi segni di violenza e colluttazioni, anche pregresse. Sul posto è intervenuta la polizia.
Secondo le prime ipotesi, l’omicidio potrebbe essere avvenuto al culmine di una lite, l’ennesima, almeno secondo i vicini di casa che altre volte avevano sentito la coppia discutere. Secondo questi testimoni, i due sarebbero alcolisti riconosciuti.
La coppia viveva a Rosarno da anni ed erano immigrati regolari. L’uomo lavorava in una ditta del luogo.
