

Tam-tam impazzito in Germania: il governo federale starebbe infatti preparando l’espulsione dal Paese di diplomatici russi sospettati di spionaggio. Allo stesso tempo, l’esecutivo tedesco intende richiamare dalla Russia propri rappresentanti, anticipando la ritorsione di Mosca. Questo è quanto hanno rivelato le emittenti tv “Wdr” e “Ndr”, le quali citano fonti dell’apparato di sicurezza della Germania.
Ad aprile scorso, il ministero degli Esteri tedesco dichiarò “persona non gradita” 40 diplomatici dell’ambasciata russa a Berlino, ritenuti agenti dell’intelligence russa. La mossa, presa in coordinamento con altri Stati membri a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, portò all’espulsione di circa 400 rappresentanti di Mosca dall’Unione europea.
Ed in questo momento, con il perdurare della guerra in Ucraina, il Cremlino e Vladimir Putin hanno un impellente bisogno di informazioni, ragione per la quale aumenta l’attività di spionaggio, con maggiore pressione sui proprio agenti all’estero affinché ottengano risultati tangibili. Le spie russe sarebbero “sempre più disposte a correre dei rischi, commettendo errori sempre…