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Le proteste in Cina mandano giù il petrolio. A Piazza Affari sotto tiro i titoli energetici. Sui Btp pesano le aste di fine mese

Ultime notizie dalle Borse: l’eco delle proteste in Cina contro le restrizioni anti Covid 19 e la caduta dei prezzi del petrolio a fronte dei minori consumi del Paese asiatico contribuiscono ad una partenza in rosso dei mercati azionari europei: Francoforte -0,6% come l’Eurostoxx. Perdono colpi anche i future di Wall Street mentre il Brent cala di oltre il -3% sotto i 90 dollari, azzerando i guadagni dell’anno.

Recupera invece terreno l’euro sul dollaro, sale l’oro.

Borse ultime notizie: Piazza Affari la più colpita

Piazza Affari -0,95% è la Borsa più colpita: pesa la prospettiva del contributo straordinario di solidarietà sotto forma di prelievo sugli extraprofitti delle società energetiche. I titoli peggiori, stamane, sono petroliferi e utility: Tenaris -2,6%, Saipem -2,2%, Eni -1,9%, A2a -1,8%. Segue Enel -1,7%.

Al contrario, in cima al listino, brillano Leonardo + 1,8% e Iveco +0,5% che hanno vinto assieme la gara per la fornitura di mezzi blindati all’esercito brasiliano per un valore di due miliardi di euro.

A Piazza Affari Telecom Italia in altalena

Contrastata, al solito, la marcia di Telecom Italia: partenza in rosso, poi rimbalzo a 0,226 euro poco sopra la parità sull’onda di acquisti speculativi in attesa dell’incontro a Palazzo Chigi tra la premier Giorgia Meloni ed i sindacati. Ma a condizionare il titolo sono le notizie sulla fine (o il congelamento) dell’offerta di Cdp sulla rete Telecom. “Resta sul titolo un appeal speculativo – scrive Equita –  viste le indicazioni del governo di voler riportare il controllo statale sulla rete e le indiscrezioni sul possibile lancio di un’offerta pubblica su Tim nell’ambito del progetto Minerva“. “La rinuncia a dare esecuzione al memorandum – continua la nota –  è però una notizia negativa per il titolo in quanto si rimanda ancora una volta una decisione.. azzerando un piano lungamente negoziato e analizzato per privilegiare percorsi alternativi ancora da mettere a punto”. Bryan Garnier ha alzato il target price da 0,36 a 0,40 euro e ha rafforzato il Buy.

In Borsa a Milano: Orcel rilancia Unicredit

Da segnalare che l’allungo di Unicredit +0,83% poco sotto i massimi degli ultimi nove mesi toccati il 23 novembre scorso a 13,4980 euro. Andrea Orcel, intervenendo stamane a Lombardia 2030, così si è espresso: “Abbiamo fiducia che in queste fondamenta la banca e il nostro Paese possano prosperare in tempi difficili. La visione per la crescita di Unicredit non è così diversa da quella che ho per l’Italia: abbiamo tredici banche leader di settore, indipendenti che ci permettono di avere una presenza paneuropea unica. Il gruppo per troppo tempo aveva performato troppo al di sotto delle aspettative, ora abbiamo liberato il valore intrinseco, siamo una banca diversa non più solo concentrata su sè stessa ma per crescere in un contesto paneuropeo”.

Intanto s’aggrava la crisi del Crédit Suisse 4% sotto la pressione del calo dei depositi. 

Spread a 190 punti. E Wall Street si prepara ad un’apertura negativa

Giornata negativa per la carta italiana, cui non ha certo giovato l’analisi di Bloomberg sul debito del settore privato legato alla pandemia: 123 miliardi di euro garantiti dallo Stato, in crescita rispetto ai 118 del trimestre precedente. 

Sui Btp pesano le aste di fine mese. Oggi è stato effettuato il concambio di 5 miliardi di titoli con l’assegnazione del nuovo Btp aprile 2028. Lo spread si è portato a 190 punti. Domani si terrà l’offerta di  4,25 miliardi a medio e lungo termine con la riapertura del Btp decennale maggio 2033 e del Ccteu ottobre 2030.

Wall Street si accinge a scontare gli effetti negativi delle difficoltà dell’economia dei nemici cinesi, così strettamente legata al made in Usa. Apple-1,5%. Bloomberg torna sugli effetti del fermo-produzione  dell’iPhone nel mega stabilimento Foxconn di Zhengzhou, riportando che quest’anno mancheranno circa sei milioni di pezzi. Gli impianti sono stati fermati in un primo momento a seguito della scoperta di un focolaio di Covid19, poi una parte dei dipendenti, peraltro lasciati senza salario,  si è ribellata ed ha messo a soqquadro la struttura.  

Bitcoin in calo del -2% a 16.180 dollari. Secondo Mark Mobius, il prossimo obiettivo di Bitcoin è a 10mila dollari, ha dichiarato in una intervista di oggi a Singapore. I